Sbiancamento professionale
Lo sbiancamento dentale è un procedimento che può essere effettuato in ambulatorio da parte di personale specializzato e in questo caso si parla di trattamento sbiancante professionale, oppure direttamente a casa da parte del paziente e allora si parla di sbiancamento domiciliare.
Lo sbiancamento professionale si effettua con prodotti a base di acqua ossigenata (perossido di idrogeno) al 38% o di perossido di carbammide al 35% mentre lo sbiancamento domiciliare fa uso degli stessi prodotti ma a percentuale ridotta (intorno al 16%).
Come funziona lo sbiancamento dentale professionale?
Innanzi tutto c’è una fase preliminare al trattamento di sbiancamento, che può durare una o più sedute nel nostro Studio e comprende:
• Accurata anamnesi sulle abitudini del paziente: è necessario sapere se il paziente fuma,se è abituato a bere bevande o a mangiare alimenti che in certe quantità macchiano i denti per la presenza dei tannini ( the, caffè , liquori, vino rosso, pomodori, carote, rape rosse etc) oppure per la precipitazione del solfuro di ferro proveniente ad esempio dalla carne cotta al sangue o dal ferro presente nella dieta ; se fa uso quotidianamente di collutori che contengono clorexidina o sanguinaria perché anche essi se usati regolarmente pigmentano i denti.
• Valutazione sulla presenza di otturazioni o di capsule nella zona che si vuole sbiancare: in questi casi bisogna spiegare al paziente che le capsule e le otturazioni non subiscono l’effetto sbiancante per cui alla fine del trattamento si noterà la differenza con i denti naturali sbiancati ; per cui è più corretto sconsigliare lo sbiancamento o preparare il paziente ad un successivo lavoro di rifacimento delle otturazioni e delle capsule.
• Valutazione della sensibilità dentaria: nel caso sia elevata è corretto eseguire prima del trattamento una o più sedute di desensibilizzazione
• Ablazione del tartaro
I SEGRETI PER AVERE DENTI BIANCHI: INTERVISTA AL DR. ANDREA GIUVA
Nella seduta di sbiancamento presso il nostro studio, si eseguono:
• Fotografie e registrazione del colore dei denti prima del trattamento.
• Isolamento del campo con la diga: si fa uso di una diga liquida rappresentata da un gel che si solidifica velocemente applicato sulla gengiva tutto intorno ai denti da sbiancare al fine di proteggerla dalle ulcerazioni che verrebbero causate dal contatto diretto con il prodotto sbiancante
• Applicazione del prodotto: generalmente si effettuano tre applicazioni di gel a base di acqua-ossigenata al 38% o di perossido di carbammide al 35% ogni 15 minuti indirizzando sopra al gel una luce attraverso una lampada specifica oppure utilizzando il laser
• Applicazioni topiche con gel a base di fluoruri: a trattamento ultimato è sempre consigliato eseguire questa applicazione per circa 5 minuti al fine di ridurre la eventuale sensibilizzazione dei denti sbiancati
• Fotografie e registrazione del colore dei denti alla fine del trattamento.
Domande frequenti
COME SI FA LO SBIANCAMENTO DI TIPO DOMICILIARE?
PUÒ ESSERE SUFFICIENTE ESEGUIRE UNO SBIANCAMENTO SOLTANTO ATTRAVERSO IL TRATTAMENTO DOMICILIARE CON LE MASCHERINE?
E' CONSIGLIATO ABBINARE LA SEDUTA PROFESSIONALE A QUELLA DOMICILIARE?
QUALI SONO I RISULTATI DOPO UNO SBIANCAMENTO PROFESSIONALE? NEL TEMPO IL COLORE RAGGIUNTO SI MANTIENE?
QUANTE SEDUTE PROFESSIONALI SONO CONSIGLIATE?
- situazione di partenza
- risposta soggettiva
- esigenze e aspettative del paziente
- abitudini del paziente
Normalmente nel mio ambulatorio consiglio 2 sedute professionali a distanza di circa 7 giorni seguite da 10 giorni di trattamento domiciliare. Ovviamente se dopo la prima seduta la risposta è ottimale si può evitare la seconda e passare direttamente al domiciliare .
Nei casi più difficili invece potrà essere necessario procedere con ulteriori trattamenti ambulatoriali .