Informazioni per il paziente convenzionato

 

Prestazioni in convenzione 
con il Servizio Sanitario Nazionale

Prestazioni NON in convenzione 
con il Servizio Sanitario Nazionale

  • Visita odontoiatrica
  • Radiografie endorali (non ortopanoramica e cone beam)
  • Ablazione del tartaro
  • Cura stomatite, gengivite, alveolite
  • Rimozione e cementazione di protesi dentale fissa  
  • Estrazione di dente deciduo, permanente e di radice residua anestesia compresa (non le eventuali suture)
  • Medicazione ed otturazione provvisoria per carie non penetranti o penetranti (eventuale anestesia a parte)
  • Cura di carie non penetrante con otturazione ad 1, 2, 3 superfici in amalgama o in composito (estetica) [eventuale anestesia a parte]
  • Devitalizzazioni o Cure canalari per denti monoradicolati e pluriradicolati (anestesia a parte) [vedi prestazioni non convenzionate]
  • Le eventuali anestesie per le cure dentarie convenzionate (20 euro ognuna) e la eventuale applicazione di punti di sutura post-estrattivi (20 euro per sutura).
  • Alcune estrazioni di denti semi-inclusi o inclusi totalmente (in particolare denti del giudizio inferiori)
  • Le ricostruzioni complesse estetiche dei denti anteriori e gli incappucciamenti
  • La chirurgia (ad eccezione della maggior parte delle estrazioni)
  • Levigature delle radici e courettage. Laser. Sbiancamenti.
  • Tutte le prestazioni protesiche, implantologiche ed ortodontiche
  • Per quanto riguarda le devitalizzazioni la maggior parte di esse richiede tempi lunghi di esecuzione con appuntamenti ravvicinati. Non essendo possibile rispettare questa tempistica e al fine di garantire un adeguato livello qualitativo della prestazione, non è consigliabile effettuarle in convenzione.

Documento di Accreditamento (formato PDF)

Convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale: 

Domande e Risposte

Lo Studio Giuva è una struttura privata o pubblica?

Lo studio Giuva è una struttura privata, non è una struttura pubblica, non è una succursale della USL e non è un pronto soccorso odontoiatrico ma è uno dei pochi studi autorizzati e abilitati ad effettuare prestazioni convenzionate con il Servizio Sanitario Nazionale.

Può fornire un servizio convenzionato illimitato o ha dei limiti consentiti dalla Regione?

Ha un contratto stipulato con la Regione che prevede un numero massimo di prestazioni convenzionate annue, che devono essere equamente distribuite nell’arco dei 12 mesi.

La richiesta è superiore a quella consentita dalla regione?

La richiesta di prestazioni convenzionate presso la struttura è numerosissima e di gran lunga superiore al numero massimo consentito dalla Regione.

COSA DEVE FARE IL PAZIENTE PER PRENDERE UN APPUNTAMENTO IN CONVENZIONE?

Il paziente convenzionato può prenotare l’appuntamento recandosi direttamente nello  studio e consegnando l’impegnativa (redatta dal suo medico curante) che verrà registrata sul portale della Regione Lazio. In questa fase il paziente non paga il ticket.

Quali sono i tempi di attesa tra un appuntamento in convenzione e l'altro?

Nel rispetto di un adeguato livello qualitativo della prestazione e con l’impegno a non superare il budget consentito dalla Regione la struttura può fissare un numero massimo di appuntamenti convenzionati settimanali e mensili; inoltre al fine di fornire un equo servizio alle numerosissime persone che lo richiedono viene previsto per paziente un appuntamento alla volta; tutto ciò mette la struttura nella obbligatoria condizione di fissare appuntamenti a lunga scadenza con tempi di attesa intorno ai 45/60 giorni.

Esiste una lista di attesa per i casi più urgenti?

Si, in particolare per i casi convenzionati più urgenti è prevista una lista di attesa ed è compito delle segretarie telefonare qualche giorno prima a tutti i pazienti con l’appuntamento, chiedendo la conferma e, nel caso non venga data, chiameranno il primo paziente della lista.

Cosa avviene al primo appuntamento?

Al primo appuntamento il paziente verrà visitato e, se necessario, curato. Se ha bisogno di un trattamento prolungato sarà informato che avrà bisogno di più appuntamenti che gli verranno fissati uno alla volta.

In questa fase il paziente che non deve essere sottoposto ad alcuna prestazione pagherà il ticket iniziale di 20,66 € della visita; colui che viene curato pagherà un ticket di 36,15 € (comprensivo della visita). Ovviamente gli esenti non pagheranno ticket.

Quale è il numero di prestazioni previste con una impegnativa?

Con una impegnativa e con un ticket di 36,15 € (se non esente) il paziente potrà sottoporsi fino ad 8 prestazioni (che non  corrispondono ad 8 sedute): una visita corrisponde ad una prestazione, una rx endorale è una prestazione, una estrazione è una prestazione, una cura corrisponde ad una prestazione anche se per terminarla sono necessarie più sedute etc.

Ad esempio: se il ciclo di cure richiede 8 prestazioni (ad es. 1 visita, 1 estrazione, 2 RX endorali, 1 ablazione del tartaro, 3 otturazioni), il paziente farà tutto con una sola impegnativa, pagando se non esente, un ticket di 36,15 € e sottoponendosi alle sedute necessarie, fissate una alla volta continuativamente.
Finito il trattamento l’impegnativa sarà spedita affinchè il medico possa avere da parte della Regione il rimborso e per eventuali visite o cure future, servirà una nuova impegnativa con un nuovo ticket.

L'appuntamento è nominale?

Si, assolutamente.

Nel caso il paziente non possa rispettare l'appuntamento, entro quale termine deve avvisare? Come sarà fissato il nuovo appuntamento?

Entro le 48 ore e se la disdetta è per importanti motivi, si considererà se disponibile un appuntamento prioritario.
E’ consigliabile non perdere l’appuntamento perchè la richiesta è numerosa e non è sempre facile trovare uno spazio per un altro appuntamento a breve.

Se il paziente non rispetta l'appuntamento senza avvisare in tempo: cosa avviene?
  1. Perde la priorità per un appuntamento successivo.
  2. La sua impegnativa verrà spedita alla Regione, perchè il trattamento si riterrà concluso.
  3. Per il nuovo appuntamento dovrà portare una nuova impegnativa con relativo ticket.

N.B. Se per più di una volta il paziente non avvisa o disdice continuamente, non sarà più curato presso la  nostra struttura.

Modalità di pagamento: soluzioni per tutte le tasche!

 

Le modalità di pagamento sono studiate per venire incontro il più possibile alle esigenze dei pazienti. Lo studio Giuva vi permette di effettuare pagamenti mediante:

  • Contanti
  • Bancomat – Carta di Credito – Banco Posta
  • Assegni bancari
  • Bonifico bancario
  • Finanziamento

Se la modalità di pagamento non è prevista attraverso un finanziamento personalizzato sarà effettuato nei trattamenti prolungati  attraverso un acconto iniziale del 30%, un ulteriore acconto del 30% a metà lavoro e il saldo alla fine;  nei trattamenti più brevi (2/3 sedute) attraverso un acconto iniziale del 50% e il saldo a lavoro terminato. Se la seduta è unica il pagamento totale avverrà, salvo accordi nella stessa seduta.

Per quanto riguarda i finanziamenti, lo studio Giuva si avvale della collaborazione di Società Finanziarie (Banca Santander e Agos) per la stipula di finanziamenti personalizzabili che a seconda delle rate e del’importo potranno essere a tasso 0 o a tassi molto convenienti. Ogni paziente potrà trovare la soluzione più comoda e “meno dolorosa” per affrontare il  pagamento delle cure.

I documenti necessari per richiedere il finanziamento sono:

  • Documento di identità ( patente, passaporto, carta di identità)
  • Tessera sanitaria o il codice fiscale
  • Per i pensionati il CUD; per i lavoratori dipendenti l’ultima busta paga; per i lavoratori autonomi l’ultima dichiarazione dei redditi

La risposta dalla Società finanziaria generalmente avviene dopo poche ore.